domenica 14 luglio 2013

Disinformazione di guerra in tempi di pace, di Nicola Marenzi



Questa domanda che mi pongo, non è l’unico mio pensiero e sospetto, se penso a Latorre e Girone, ancora ostaggi in India (a oggi 511 giorni). Solo non riesco a non farmi domande chiedendomi il PERCHE’. Pongo a voi tutti una domanda molto semplice: potrebbe il  Bilderberg essere uno dei principali fattori di causa di questa situazione così paradossale?

Il Gruppo Internazionale Bilderberg, implicato nelle stragi degli anni Settanta e Ottanta in Italia operante prima dai nuclei terroristici e poi dalla mafia. A sostenerlo è il Presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione, Ferdinando Imposimato (anche se non immune da ispirazioni ideologiche, ndr), durante la presentazione del suo nuovo libro “La Repubblica delle stragi impunite”
Ecco alcune sue dichiariazioni: “Ormai sappiamo tutto della strategia del terrore che fu attuata dalla struttura Gladio (Stay Behind) in supporto ai servizi segreti (non deviati) italiani”- LA STRATEGIA SERVIVA A SPOSTARE GLI EQUILIBRI POLITICI DA DESTRA VERSO IL CENTRO-SINISTRA, ed era orchestrata proprio da Bilderberg.

Per i più curiosi, ecco alcuni dei partecipanti italiani che hanno preso parte agli incontri Bilderberg degli scorsi anni: Franco Bernabè, John Elkann , Mario Monti, Tommaso Padoa Schioppa, Paolo Scaroni, Giulio Tremonti (che ne uscì inorridito), Gianni Agnelli, Umberto Agnelli, Alfredo Ambrosetti, Emma Bonino, Giampiero Cantoni, Lucio Caracciolo, Luigi G. Cavalchini, Adriana Ceretelli, Innocenzo Cipolletta, Gian C. Cittadini Cesi, Rodolfo De Benedetti, Ferruccio De Bortoli, Paolo Zannoni, Antonio Vittorino, Ignazio Visco, Marco Tronchetti Provera, Ugo Stille, Barbara Spinelli, Domenico Siniscalco, Stefano Silvestri, Renato Ruggiero, Carlo Rossella, Virginio Rognoni, Sergio Romano, Gianni Riotta, Alessandro Profumo, Romano Prodi, Corrado Passera,  Cesare Merlini, Rainer S. Masera, Claudio Martelli, Giorgio La Malfa, Francesco Giavazzi, Gabriele Galateri, Paolo Fresco, John Elkann, Mario Draghi, Gianni De Michelis e Walter Veltroni.

Questi nomi già rispondono alla mia domanda iniziale. Per oggi mi fermo qui, ho paura!!!! 

2 commenti:

  1. Ottimo Nicola. La paura e' parte della naturale ragionevolezza dell'essere umano. Dominare la paura e' la 'signoria' dell'uomo. Avanti!

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